I 10 trend tecnologici del 2018 secondo Gartner

Posted by Dario Favaretto

La classifica stilata da Gartner delle prime 10 tendenze tecnologiche strategiche del 2018 suggerisce la focalizzazione sull'”Intelligent Digital Mesh”.

In occasione del Symposium di fine anno, tenutosi qualche settimana fa a Orlando, in Florida, Gartner, la società americana di analisi e ricerche in campo IT, ha rilasciato la propria visione rispetto ai trend tecnologici da monitorare e sperimentare nel corso del 2018.
Solitamente, Gartner parla di tendenze strategiche da un punto di vista strettamente business, intendendo tutte quelle tecnologie che avranno un elevato potenziale dirompente nel corso dei prossimi cinque anni. Mentre alcune tecnologie, trasversali a tutto l’ecosistema digital, rimangono saldamente in testa come App, Analytics, Internet of Things e Cloud su cui si intersecano nuovi paradigmi come la Blockchain, altre invece rappresentano i pilastri fondamentali per la nuove generazione dei business model a base digitale:

  • Intelligenza Artificiale e l’Advanced Machine Learning;
  • Esperienze immersive attraverso la Mixed Reality;
  • Digital Twins, ovvero la rappresentazione digitale di un oggetto fisico per facilitarne l’analisi;
  • Sicurezza adattiva.

Top 10 tecnologie del 2018

“Intelligent Digital Mesh”: ecco come la tecnologia sarà incorporata nel business digitale del futuro.

La continua evoluzione delle attività di business sfrutta nuovi modelli che tendono sempre di più a far convergere mondo fisico e digitale con la tecnologia incorporata ovunque in un intreccio di oggetti, persone e servizi: un mesh che rappresenta il vero trampolino di lancio dei nuovi modelli di business digitali.

A tal proposito, attraverso un’analisi approfondita sui maggiori tech trend del momento, Gartner evidenzia le prime 10 tecnologie strategiche che, a partire dal 2018, tracceranno la strada delle aziende più innovative.
La società di analisi americana fa confluire queste tendenze in tre macro categorieIntelligent, Digital e Mesh – proprio per far capire come i nuovi modelli digitali siano sempre più abilitati da piattaforme tecnologiche dove la convergenza di cose e persone, tra mondo fisico e virtuale, sia supportata da un ricco set di servizi intelligenti.

Nello specifico:

Intelligent” indica come l’Intelligenza Artificiale stia penetrando in quasi tutte le piattaforme tecnologiche e di business e come, con una focalizzazione chiara e definita, possa abilitare sistemi più dinamici, flessibili e potenzialmente autonomi;
Digital” che non si limita all’accezione classica del digitale ma comprende la l’intreccio di mondi virtuali e reali con l’obiettivo di creare ambienti immersivi e digitalizzati in grado di avere effetti concreti sull’experience reale, delle persone ma anche del business dell’azienda, intesa come risultati sulla competitività;
“Mesh” diventa l’elemento di intreccio. Il mesh è l’espressione massima di come avvengono le connessioni dinamiche tra persone, attività, dispositivi, applicazioni, contenuti, eventi, servizi che rappresentano il valore del digital business e, allo stesso tempo, supportano gli ecosistemi digitali intelligenti. In quest’area, Gartner posiziona le tecnologie che permetteranno al mondo fisico e a quello virtuale di confluire.

I top trend della prima categoria: #1 Intelligent

1. Artificial Intelligence Foundation – Il reale e diffuso utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (IA) a supporto di decisioni, ecosistemi, modelli di business e relazione con i clienti si potrà vedere solo tra qualche anno ma Gartner stima che già tra il 2018 ed il 2025 si vedranno iniziative molto profittevoli. Il 2018 è l’anno di preparazione per l’utilizzo dell’Intelligenza artificiale in quanto migliorerà notevolmente molte dinamiche trasversalmente in diversi settori, facilitando il processo decisionale, dando al cliente una più gradevole user experience e portando a ripensare i propri modelli di business.
Secondo le stime della società americana, il 59% delle aziende si sta muovendo attivamente per poter sviluppare una propria strategia di IA, mentre il restante 41% si è addirittura già mosso in progetti pilota o sperimentazioni pratiche. Inoltre, entro il 2020, il 30% dei CIO includerà l’Intelligenza Artificiale nelle prime cinque priorità di investimento e già a partire dal 2018 le aziende investiranno nella preparazione dei dati, nell’integrazione dei sistemi, negli algoritmi e nella selezione di metodi di formazioni e creazione di modelli di riferimento.

2. Intelligent App e Analytics – L’Intelligenza Artificiale è ormai il campo di battaglia dove chi sviluppa applicazioni e servizi dovrà sfidarsi nei prossimi anni per risultare competitivo sul mercato. In sostanza, nei prossimi cinque anni non potrà esserci applicazione o servizio che non integri, a vari livelli, almeno una funzionalità di IA. Secondo le stime di Gartner le aziende saranno interessate a soluzioni di augmented e avdanced analytics, sistemi di apprendimento automatico (soprattutto per automatizzare le fasi di preparazione dei dati), soluzioni per la condivisione degli Insights come area di crescente importanza strategica (in particolare come elemento cardine per l’open innovation e l’accelerazione del decision making).

3. Intelligent Things – Nella visione di Gartner, mentre sul fronte dell‘IoT – Internet of Things – si sta procedendo a ritmi incalzanti, l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale negli oggetti richiede ancora un pò di tempo. Intelligenza Artificiale e Machine Learning saranno tuttavia ben presto le tecnologie di riferimento che consentiranno e semplificheranno l’interazione fluida e naturale tra macchine (e oggetti) ed esseri umani. Mentre l’IoT cresce rendendo smart gli oggetti attraverso una connessione ed un livello di intelligenza minimo atto a fare analisi di dati e attivare azioni/reazioni, l’IA e il Machine Learning saranno quegli elementi tecnologici che renderanno le cose autonome o semi-autonome (saranno quindi in grado di agire da sole attraverso comprensione e ragionamento) e che, addirittura, permetteranno a questi oggetti di collaborare per un obiettivo comune.

I tech trend della seconda categoria: #2 Digital.

4. Digital twins – Per “Digital twins” Gartner intende una rappresentazione virtuale di un prodotto o di un sistema che riceve e utilizza, grazie a dei sensori, delle informazioni raccolte dal suo gemello reale. Queste rappresentazioni sono già in uso nel mercato dell’IoT, soprattutto nell’ambito della progettazione, nei servizi di riparazione o nelle operazioni di manutenzione dove il “gemello digitale” facilita e accelera questo tipo di attività/servizi. Per esempio mostrano una rappresentazione digitale di un pezzo di ricambio da sostituire in una macchina produttiva, permettendo agli operatori di fare tutte le simulazioni più idonee prima di progettare, stampare in 3D o sviluppare la parte di ricambio, evitando così di sprecare risorse e tempo. Gartner stima che a partire dal 2018, questo tipo di tecnologie potrà avere una diffusione più estesa anche in ambiti più delicati come:
    medicina: con l’analisi dei dati biometrici o la rappresentazione degli organi degli esseri umani in vista di un trapianto;
–  situazioni di pubblica sicurezza o beneficio: sfruttando i gemelli digitali delle città per aiutare architetti e progettisti urbani a disegnare ambienti urbani più confortevoli e meglio serviti.

5. Cloud to the edgeL’Edge (Enhanced Data for Global Evolution) o Edge Computing – componente sempre più importante delle infrastrutture IoT – è una risorsa ICT posizionata e attivata in prossimità dell’utente finale o della fonte dei dati, in caso si tratti di Internet of Things e permette di incrementare e velocizzare la capacità del sistema. La capacità di calcolo ed analisi tenderà ad avvicinarsi sempre più agli “oggetti intelligenti” per consentire a droni, robot, auto a guida autonoma e macchinari dotati di sensori non solo di trasmettere via cloud le informazioni ma anche di poterle utilizzare – attraverso l’analisi diretta dei dati – per compiere azioni in modo autonomo e prendere decisioni in real-time. Il cloud rimane ovviamente la base infrastrutturale di riferimento ma con l’edge computing si tenderà ad alleggerire la rete trasportando via cloud solo le informazioni davvero necessarie.

6. Conversational platform – I sistemi conversazionali stanno cambiando completamente il modo in cui le persone interagiscono e fruiscono dei servizi digitali. I nuovi sistemi di business si baseranno su questo tipo di tecnologie che permetteranno agli utenti, per esempio, di utilizzare un computer, un tablet o uno smartphone e di accedere ai servizi digitali non più imparando a utilizzare il sistema operativo e i programmi ma interagendo con gli oggetti e i servizi in essi integrati mediante il comune linguaggio naturale. Nei prossimi anni, lo sviluppo software passerà dalla progettazione di interfacce alla creazione di sistemi conversazionali che saranno alla base dell’interazione uomo-macchina.

7. Esperienza immersiva (Mixed Reality) – Realtà Virtuale (VR) e Realtà Aumentata (AR) stanno cambiando il modo in cui le persone percepiscono e interagiscono sia con il mondo digitale sia con quello fisico/reale. I confini tra mondo virtuale e mondo fisico si stanno sempre più addolcendo, tant’è che si tende sempre meno a parlare di mondo reale come netta contrapposizione a quello digitale. In questo contesto, si è ormai diffuso il concetto di Mixed Reality: VR e AR, combinate a IoT, applicazioni e servizi di Intelligenza Artificiale, piattaforme conversazionali cambieranno già a partire dal 2018 il modo di accedere e fruire di informazioni visibili con una esperienza onnipresente e immersiva in qualsiasi contesto.

I due settori che vedranno la nascita di affascinanti servizi digitali sono:

  Retail, offrendo una shopping experience sempre più personalizzata e disegnata a seconda delle esigenze e abitudini del cliente. In tal senso, le tecnologie di AR e VR hanno totalmente trasformato il modo di fare shopping, online e in store, costruendo una nuova Mixed Reality experience.

  Sport, uno dei settori maggiormente impattante per la Mixed Reality, e nel quale AR e VR giocano un ruolo decisivo per le organizzazioni sportive consentendo rispettivamente di arricchire l’esperienza degli appassionati a casa e di migliorare quella del tifoso allo stadio.

Le tecnologie strategiche della terza categoria: #3 Mesh

8. Blockchain – Nella top ten delle tendenze tecnologiche del 2018 non poteva mancare la Blockchain anche se come avvertono gli analisti di Gartner, i prossimi due anni per le aziende saranno ancora esplorativi più che di sperimentazione vera e propria. Infatti, benché l’interesse sia elevato e le potenzialità enormi, bisogna prima evitare di associare, erroneamente, la Blockchain ai bitcoin e alle cripto valute. I prossimi due anni saranno quelli decisivi per le aziende perché riusciranno ad avere un quadro più chiaro del funzionamento tecnologico e del relativo impiego in nuovi modelli di business, non solo per le transazioni commerciali.

9. Event-driven – Secondo Gartner le aziende dovranno fare uno sforzo in più per creare modelli di business digitali incentrati non solo su dati e informazioni ma soprattutto event-driven. Entro il 2020 la capacità di comprensione degli eventi, cioè l’abilità di riconoscere in tempo reale determinate situazioni, sarà una funzionalità obbligata dell’80% delle soluzioni digitali e la maggioranza degli ecosistemi aziendali richiederà un supporto per l’elaborazione intelligente degli eventi. La portata di queste tecnologie la si intuisce quando si pensa, per esempio, al marketing contestuale abilitato da servizi come geolocalizzazione, analisi e riconoscimento facciale, pagamenti digitali che denotano non una singola azione ma uno o più eventi che accadono in riferimento ad un luogo, una persona o una community.

10. Sicurezza adattiva – Infine, per chi si occupa di sicurezza, il 2018 sarà l’anno decisivo per fronteggiare le nuove minacce attraverso tecnologie più sofisticate che inseriscono le capacità di analisi avanzata con l’Intelligenza Artificiale in sistemi sempre più intelligenti e adattivi per abilitare reazioni e azioni in tempo reale. L’adozione di sistemi di sicurezza performanti in grado di ridurre gli attacchi hacker diventa una necessità stringente per molte aziende. Il modello CARTA, ad esempio, consente di individuare l’attacco che si sta verificando e intervenire in maniera puntuale.

Intelligenza Artificiale, fil rouge di tutte le prossime tendenze

Entro il 2020, l’Intelligenza Artificiale sarà tra le tecnologie che più impatterà sul mercato abilitando nuove opportunità in settori trasversali: basti pensare agli effetti dirompenti derivanti da mixed reality, riconoscimento facciale e autoapprendimento che concorrono a sviluppare nuovi scenari dove l’esperienza utente è al centro e diventa sempre più immersiva. L’IA, che farà da sfondo a tutte le tendenze tecnologiche del 2018 presentate da Gartner, permetterà a molti contesti di business di registrare una forte accelerata: la dimensione digitale consente alle aziende di ripensare la propria strategia e, stringendo relazioni ancora più solide e intrecciate tra clienti, altre aziende e oggetti connessi, costruire un mesh, intelligente e digitale.

fonte:  IQUII

Lascia un commento

VUOI ISCRIVERTI ALLA NOSTRA NEWSLETTER?
Registrati ora ed inizia a ricevere i nostri aggiornamenti mensili riguardanti Supply Chain, Logistica e Innovazione
Overlay Image
VUOI ISCRIVERTI ALLA NOSTRA NEWSLETTER?
Registrati ora ed inizia a ricevere i nostri aggiornamenti mensili riguardanti Supply Chain, Logistica e Innovazione
Overlay Image
× Posso aiutarti?