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Siamo ancora abituati a pensare ai droni soprattutto come strumenti di gioco e divertimento, ma ormai questo tipo di soluzioni è sempre più diffuso anche in diversi ambiti professionali e lavorativi. L’ennesima prova dell’interesse dell’industria verso i droni arriva da un colosso come Boeing, che proprio nelle scorse ore ha annunciato CAV (Cargo Air Veichle), un inusuale drone “gigante” in grado di trasportare fino a 226 kg di carico utile.

Le dimensioni sono sontuose: CAV misura infatti 4.57 metri in lunghezza, 5.49 in larghezza, 1.22 in altezza e pesa ben 339 chili. Alimentato a batterie, il gigante è mosso da otto rotori abbinati in 4 coppie in cui ciascuno ruota nel senso opposto all’altro, così da svolgere al tempo stesso la funzione di motore e stabilizzatore.

Trattandosi di un prototipo, Boeing non ha fornito ulteriori dati come autonomia e velocità, ma calcolando la frazione di carico utile dividendo la massa di quest’ultimo per la massa totale del velivolo, viene fuori 66%, un rapporto migliore anche rispetto a quello di alcuni aerei cargo convenzionali, suggerendo così ottime prestazioni potenziali.

Viste anche le dimensioni molto superiori a quelle di droni cargo civili come ad esempio quelli utilizzati da Amazon è facile dunque pensare che il CAV sia stato progettato per usi commerciali e probabilmente anche militari, in scenari in cui bisogna spostare rapidamente molto materiale o comunque oggetti molto pesanti.  Da parte sua Boeing si è limitata ad affermare di aver realizzato CAV in soli tre mesi utilizzando le tecnologie acquisite nel 2017 assieme all’azienda Aurora Flight Sciences e che il suo scopo è quello di funzionare da banco di prova per lo sviluppo di altri droni cargo e per trovare soluzioni al fine di integrare le flotte di droni autonomi con quelle più convenzionali dei voli commerciali.

fonte: The Register